IL PAMPEPATO
Antiche ed umili sono le origini del Pampepato.
Risale al 1500 la scelta e l’uso degli ingredienti, che a tutt’oggi vengono usati.
Per secoli venne preparato con ciò che l’economia rurale riusciva a racimolare durante l’anno ma nel tempo la sua preparazione si è sviluppata fino al punto di rappresentare la gastronomia ternana durante le feste natalizie.
Nel 1800 venne inserito nei ricettari regionali e oggi è un prodotto conosciuto a livello nazionale.
LA RICETTA
Non esiste UNA ricetta, ne esistono a centinaia.
Gli ingredienti di base sono più o meno gli stessi, ma la quantità di essi e i gusti personali, fanno si che ogni pampepato sia diverso l’uno dall’altro.
Quella che vi propongo è la ricetta di mia madre, che da anni, rende ancora più dolce il mio Natale.
DOSE PER 20 PAMPEPATI
3 KG di noci sgusciate
600 GR di mandorle
500 GR di nocciole
600 GR di uvetta
1 HG cacao amaro
1 HG cacao dolce
1 KG e 1/2 di cioccolata fondente
300 GR di canditi
800 GR di miele
1 caffettiera di caffè da tre
300 GR di farina
300 GR di mosto cotto
pepe
noce moscata
cannella
PROCEDIMENTO
Molto semplice… si mischiano tutti gli ingredienti, con l’unica accortezza, squagliare il miele.
COTTURA
12 minuti al forno a 160°
Non vi resta che provarci!
– GiaVero 13/12/2020 –